Il nostro socio Fabio, sound artist ed esperto informatico, ha scritto una riflessione sul paesaggio sonoro in tempo lockdown.
(…) d’improvviso cambia il nostro spazio di riferimento e di azione, seppur i luoghi del paesaggio siano sempre lì, muta la percezione e la fruizione, per la prima volta è possibile ascoltare come suonino senza la nostra presenza.
la trovate QUI.
Buona lettura e, soprattutto, buon ascolto!